AQUA WELLNESS-Mangiar bene
I consigli della Nutrizionista Alessandra Romano
I colori del benessere
Il consumo regolare di frutta e verdura è associato a un ridotto rischio di patologie croniche e per questo le organizzazioni internazionali, quali la FAO e l'OMS, suggeriscono di consumarne almeno 4-5 porzioni nell'arco della giornata.
Ma ci dicono di più: il benessere si raggiunge variando quotidianamente la scelta di frutta e verdura per assicurare, così, l'assunzione di tutti i nutrienti di cui l'organismo necessita. Come fare? Nella scelta ci ha aiutato Madre Natura, rendendo simili per colore frutta e vegetali con le stesse proprietà nutrizionali. Ecco perché è possibile catalogarli in 5 gruppi del benessere: blu-viola, verde, bianco, giallo-arancio e rosso.
Nel gruppo del Rosso rientrano anguria, arancia rossa, barbabietola rossa, ciliegia, fragola, pomodoro, ravanello, rapa rossa. Si tratta di frutta e verdura dalle virtù preziose, perché capaci di ridurre il rischio di sviluppare tumori e patologie cardiovascolari e di proteggere il tessuto epiteliale.
È un colore con una potente azione antiossidante dovuta a due nutrienti: il licopene e le antocianine. Il licopene combatte i tumori al seno e alle ovaie nelle donne e il tumore alla prostata negli uomini. Ne sono ricchi i pomodori e l'anguria. È un carotenoide ad alto potere ossidante, in quanto cattura i radicali liberi, agendo sulle membrane cellulari e sulle lipoproteine.
Durante la maturazione dei frutti e degli ortaggi si raggiunge la più alta concentrazione di licopene.
Le antocianine, presenti per esempio nell'arancia rossa, sono un utile alleato nel trattamento delle patologie dei vasi sanguigni, della fragilità capillare, nella prevenzione dell'aterosclerosi procurata da alti livelli di colesterolo, nell'inibizione dell'aggregazione piastrinica e nel potenziamento della funzione visiva. Rimanendo sempre tra la buona frutta, fragole e ciliegie sono ricche di carotenoidi, nemici dei tumori, delle patologie cardiovascolari incluso l'ictus, della cataratta, dell'invecchiamento cellulare, delle patologie neurodegenerative e dell'invecchiamento cutaneo.
Le fragole, in particolare, contengono grandi quantità di vitamina C (3 fragole contengono lo stesso apporto di un’arancia) che aiuta la produzione di collagene, mantiene integri i vasi sanguigni (riducendo ritenzione idrica e cellulite), stimola le difese immunitarie, la cicatrizzazione delle ferite e incrementa l'assorbimento del ferro contenuto nei vegetali.
Le fragole, inoltre, sono alleate di bellezza, perché costituite al 90% di acqua: forniscono un ridotto apporto calorico e, essendo ricche in fibra, consentono di raggiungere facilmente il senso di sazietà, regolarizzare l'intestino e assorbire meno grassi e meno zuccheri. In ultimo contengono xilitolo, una sostanza dolce che previene la formazione della placca dentale e uccide i germi responsabili dell'alitosi.